L’acqua ossigenata è conosciuta con il suo nome chimico di perossido di idrogeno e possiede una formula chimica molto semplice H2O2.
È quindi composta da 2 particelle di idrogeno e 2 particelle di ossigeno.
Tutti conosciamo l’acqua ossigenata come un prodotto di uso comune, il cui principale scopo è quello di disinfettare le ferite.
É molto apprezzata soprattutto per la disinfezione delle ferite dei bambini, perché il suo utilizzo non causa dolore, ma solo un leggerissimo bruciore.
Una delle sue caratteristiche più particolari è che appena posta su una ferita, l’acqua ossigenata tende a creare una leggera schiuma, crea una patina bianca su una ferita, sembra pelle bianca, la cui nascita è per tanti un mistero.
Cerchiamo di capire per quale motivo l’acqua ossigenata fa la schiuma?
A cosa è dovuta la schiuma dell’acqua ossigenata?
La schiuma che l’acqua ossigenata spesso rilascia dopo averla posta sulle ferite rimane per tanti un grande mistero, ma svolge un ruolo molto importante.
La schiuma spesso infatti distrae il bambino che si è ferito, facendolo concentrare su questo strano evento, piuttosto che sulla sua ferita.
Per questo motivo in realtà questa schiuma può rappresentare un grande aiuto in alcune occasioni.
Ma il motivo della creazione di questa schiuma non è semplicissimo da comprendere, poiché si tratta di una vera e propria reazione chimica.
Quando l’acqua ossigenata fa le bollicine?
La schiuma è il risultato della creazione di bollicine di gas, che si vengono a generare quando l’acqua ossigenata entra in contatto con lo sporco o con la ferita.
Questo è anche uno dei motivi per cui talvolta la schiuma non si forma. Essa infatti si viene a creare solo all’occorrere di determinate condizioni.
Posta sulla ferita infatti, il perossido di idrogeno in essa contenuta si decompone, liberando l’ossigeno.
La reazione chimica pare dovuta ad un enzima chiamato catalasi, contenuto in ogni cellula.
Questo enzima opera la suddivisione dell’acqua ossigenata in ossigeno e acqua, causando anche il distaccamento del tessuto necrotizzato. La liberazione dell’ossigeno origina la schiuma.
E’ proprio questa reazione chimica ad accentuare l’effetto disinfettante dell’acqua ossigenata, poiché pulisce la ferita da ogni impurità, agendo allo stesso tempo come ossidante.
Per sfruttare le sue proprietà antisettiche si utilizza un acqua ossigenata con valori tra il 3% e il 6% (20 volumi), mentre concentrazioni maggiori vengono prima diluite.
Quali altri usi si fanno dell’acqua ossigenata?
Esistono tuttavia numerosi altri usi dell’acqua ossigenata, alcuni dei quali sono molto curiosi.
É un ottimo decolorante o schiarente per capelli se usato in concentrazioni intorno al 15%.
Ci sono persone che lo usano anche come colluttorio per via del suo effetto sbiancante sui denti (ma ciò è sconsigliato dai dentisti).
Ha i suoi effetti anche in fotografia, per eliminare la muffa dalle pareti di casa o per eliminare cattivi odori dalle stoviglie o dentro in frigorifero.
Dove comprare l’acqua ossigenata?
L’acquisto dell’acqua ossigenata non è certo un problema, poiché si trova in ogni farmacia a nostra disposizione, ma spesso trova un suo posto all’interno dei supermercati.
Più difficile è reperire particolari tipi di acqua ossigenata con concentrazioni particolari per usi specifichi.
In questi casi potrebbe essere utile il web, su Amazon si trovano ad esempio modelli di acqua ossigenata molto meno diffusi rispetto ai negozi tradizionali.
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