Se c’è qualcosa che non manca mai nella casa di un neonato sono certamente i pannolini.
Dopo aver preso la decisione di scegliere tra pannolini lavabili e riutilizzabili o quelli usa e getta, non rimane che acquistare il prodotto.
Oggi ci concentreremo sui pannolini Pampers usa e getta perché sono la soluzione ancora più utilizzata dalle famiglie italiane e prenderemo in esame due modelli: Progressi e Baby Dry.
Nonostante il loro impatto sull’ambiente infatti, questi pannolini rimangono la soluzione migliore, più veloce e più comoda, da usare con i neonati.
I pannolini più famosi: i Pampers
È indubbio che, quantomeno in Italia, la marca di pannolini più conosciuti siano i Pampers.
Sarà forse per la pubblicità incalzante che il marchio fa da sempre o chissà per quale abitudine, ma le famiglie italiane hanno sempre prediletto Pampers per i loro bambini.
E la cosa curiosa che ho scoperto solo quando son diventato padre per la prima volta è che i Pampers non costano neanche poco.
Esistono sul mercato diverse alternative molto più economiche e non nego che ho trovato marchi di pannolini che costano esattamente la metà, ma a quale prezzo?
È indubbio infatti dire che i Pampers abbiano una qualità elevata. Personalmente ho provato tanti pannolini, ma devo ammettere che pochi di questi raggiungono gli standard che Pampers è in grado di offrire.
I Pampers si trovano poi ovunque voi andiate. Qualsiasi supermercato li ha in vendita ed è probabile che troverete ben 2 differenti versioni del famoso pannolini, ovvero i Progressi e i Baby Dry, che sono le due versioni di punta dell’azienda.
Proprio per questo oggi volevo approfondire la conoscenza di entrambe queste versioni di pannolino, che io ho provato personalmente e posso dire avere un’ottima qualità entrambi.
Ultimo aggiornamento: 2024-10-04 / * Link di affiliazione / Immagine: Amazon Product Advertising API
Pannolini Pampers Progressi
I Pampers Progressi sono i primi pannolini che ho usato con mio figlio. Il motivo in realtà è abbastanza semplice: in ospedale usavano questo tipo di pannolino e le ostetriche ne parlavano in maniera entusiasta.
I Pampers Progressi sono venduti in pacchi di dimensioni variabili in base alla taglia, intorno ai 25 pannolini a confezione, ma si trovano anche confezioni risparmio che contengono centinaia di pannolini e sono proposte a prezzi più vantaggiosi.
Si tratta di un modello di pannolino che promette di offrire tutto ciò di cui il bambino ha bisogno durante il percorso che lo vedrà crescere.
Per questo motivo i pannolini di taglia più piccola sono dotati di una fascia a fori larghi, capace di assorbire la pupù liquida e impedire che la pelle del bambino ne rimanga a contatto eccessivamente.
Grazie a questo importante brevetto che la stessa Pampers definisce come “Cattura Pupù liquida” il pannolino consente di evitare fastidiose irritazioni alla pelle del bambino e permette di mantenerlo pulito e asciutto.
I pannolini Progressi hanno inoltre l’indicatore di pipì incorporato, una parte del pannolino che dal color giallo diventa blu quando il bambino ha fatto la pipì e potrebbe aver bisogno di essere cambiato.
Sono questi i motivi che hanno fatto di Pampers Progressi il pannolino più utilizzato nei reparti maternità degli ospedali.
Nella fase successiva della crescita i pannolini Progressi si trasformano per assecondare le esigenze del bambino.
Il pannolino diventa molto sottile ed è capace di mantenere sempre la sua forma a mutandina anche quando è bagnato.
Il grande vantaggio in questa fase è che il pannolino è in grado di assorbire una grande quantità di pipì senza deformarsi e dar fastidio al bambino.
La sua rete super-assorbente interna permette quindi al bambino di continuare a muoversi in completa libertà, avendo lo stesso comfort come se indossasse una classica mutandina.
Nell’ultima fase della crescita del bambino, ovvero dopo i 13 kg di peso, i Pampers Progressi cambiano ancora.
In questa fase infatti i bambini fanno solitamente una grande quantità di pipì e il principale vantaggio di questo modello di pannolini è proprio la sua capacità di assorbire una grandissima quantità di urina, di modo che il bambino non vada cambiato in continuazione e rimanga libero di muoversi liberamente.
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Pannolini Pampers Baby Dry
La mia conoscenza del modello di pannolino Baby Dry è arrivata più tardi, a circa 2 mesi del bambino.
Ero solo spinto dalla curiosità, poiché prima di allora non avevo mai preso in considerazione l’acquisto di un modello diverso, ma poiché amo sperimentare, ho deciso di provare nuovamente a cambiare.
Pampers Baby Dry è tendenzialmente un modello più semplice di pannolino rispetto ai Progressi, poiché promette un unico vantaggio: l’altissima assorbenza.
Per questo motivo la stessa pubblicità di Baby Dry li promuove come pannolini notturni, poiché capaci di assorbire tanta pipì rimanendo sempre asciutti.
La Pampers promette una capacità del pannolino di rimanere asciutto sino a 12 ore.
Per questo motivo dovrebbe agevolare il sonno sia del piccolo che dei genitori, in quanto il piccolo non avendo quella sensazione di bagnato, dovrebbe dormire più a lungo.
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Meglio pannolini Pampers Progressi o Baby Dry? Le differenze
Secondo me non esiste una risposta univoca a questa domanda, ma posso raccontarvi la mia esperienza, poiché penso possa essere significativa.
Nelle prime settimane del bambino, ho scelto di utilizzare i Pampers Progressi e non mene sono pentito.
I Pampers Progressi hanno infatti in questa fase delle buone performance, perché il bambino si alimenta ovviamente solo di latte e la sua pupù è spesso molto liquida.
La capacità di assorbire l’acqua contenuta nella pupù di questo pannolino è ottima e tale da farmelo preferire rispetto ad altri concorrenti presenti sul mercato.
I pannolini Progressi sono un buon prodotto, questo è veramente innegabile.
Sono robusti, fasciano il bambino alla perfezione e se vi capita che qualcosa fuoriesca dal pannolino, di solito è colpa di mamma o papà che non hanno sistemato il pannolino alla perfezione.
La mia esperienza è stata insomma assolutamente positiva.
Per quanto riguarda i Pampers Baby Dry, come vi ho accennato in precedenza, ho iniziato ad usarli intorno al secondo mese del bambino.
Devo ammettere che i Baby Dry mi hanno piacevolmente sorpreso, perché il pannolino è estremamente sottile, ma ha una capacità assorbente incredibile.
Anche se consigliati in maniera particolare per un uso notturno, io li ho sempre usati durante tutto il giorno.
A distinguerli dai Progressi (quantomeno nel modello per neonati) è sicuramente il fatto che il pannolino sia più fino e poi ho notato anche una chiusura a strap molto più robusta e resistente.
Quale Pampers scegliere?
Il mio consiglio è di prediligere la linea Progressi per almeno tutto il primo mese del bambino, magari anche il secondo.
Dopo di che si possono alternare entrambi, magari usando Baby Dry alla notte e Progressi durante il giorno.
Ad ogni modo cercate sempre di fare delle prove, poiché ogni bambino ha esigenze diverse e cercate di capire i gusti del vostro piccolo.
Con quale dei due modelli si sente meglio?
Quanto costano i pannolini Pampers?
Forse mi sbaglio ma non ricordo grandi differenze di prezzo tra i due modelli di pannolini, se non per pochi centesimi.
Ciò che bisogna ammettere è che i Pampers sono costosi. Le prime volte li vidi in vendita al supermercato a 8,79€ il pacco piccolo e già mi sembrava uno sproposito, ma poi ieri sono stato da Prenatal e li ho visti a 11,50€ e ho capito che il prezzo precedente era un affare.
Certo in giro si può risparmiare. Ho sentito che tanti sono entusiasti per i pannolini proposti dalla Lidl, che mi prometto di acquistare e magari di parlarvene più avanti, ma io stesso ho visto pannolini economici proposti a soli 3,99€ il pacco.
Certo è che se non si vuole rinunciare alla qualità Pampers, allora bisogna trovare qualche escamotage.
Proviamo a vedere quanto costano i pannolini Pampers su Amazon per farci un’idea.
Considerate che il test è stato svolto in data 20/07/2020 e che i prezzi possono variare anche sensibilmente.
Tipo | Taglia | Quantità | Link al prodotto |
Progressi | 1/2 | 176 | Vai all’offerta |
Progressi | 2 | 120 | Vai all’offerta |
Progressi | 3 | 168 | Vai all’offerta |
Progressi | 4 | 132 | Vai all’offerta |
Progressi | 5 | 114 | Vai all’offerta |
Baby Dry | 2 | 186 | Vai all’offerta |
Baby Dry | 3 | 168 | Vai all’offerta |
Baby Dry | 4 | 208 | Vai all’offerta |
Baby Dry | 5 | 184 | Vai all’offerta |
Perché scegliere i pannolini Pampers Sole e Luna?
In alternativa ai pannolini che abbiamo visto sino ad ora, la Pampers propone un altro modello chiamato Sole e Luna.
Differenza tra pampers sole e luna e progressi: questo modello è diverso dai precedenti per 2 principali fattori.
Il primo è che viene garantita un’altissima assorbenza; il secondo (forse il più importante) è che vengono proposti ad un prezzo molto più competitivo.
Si tratta insomma del modello di pannolini più economico proposto da Pampers, ma devo ammettere che non si trovano in ogni supermercato.
Se proviamo a vedere a quanto vengono proposti questi pannolini su Amazon, giusto per farci un’idea, vedremo che il prezzo unitario per pannolino nella taglia 3 è di soli 0,20€.
Volendo qui trovate tutti i modelli disponibili su Amazon.
Quali sono i Pampers migliori?
Riuscire a comprendere quali pannolini della Pampers siano i migliori non è certo semplice.
Ogni modello offre infatti vantaggi differenti.
Sicuramente i modelli che offrono la maggiore qualità sono i Progressi e i Baby Dry, quindi il mio consiglio rimane quello di usare una combinazione dei due, se il bambino ha più di un mese: Progressi durante il giorno e Baby Dry durante la notte.
Al di sotto del mese di vita, consiglio invece l’utilizzo dei soli Pampers Progressi.
Quanti pannolini ci sono in un pacco di Pampers?
Il numero di pannolini presenti in ogni pacco di Pampers varia in base a due fattori: il primo è la taglia scelta, il secondo è il fatto se acquistate un normale pacco o un pacco risparmio.
Se volete andare a fondo alla questione, vi consiglio di leggere la nostra guida “Quanti pannolini ci sono in un pacco di Pamper Progressi?”, dove troverete maggiori informazioni e analisi sulla quantità disponibile in ogni pacco.
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